Riduzione dell'evasione fiscale come definita dall'indicatore “propensione all'evasione”

Descrizione

La "propensione all'evasione" in tutte le imposte, escluse l'"Imposta Municipale Unica" e le accise, deve essere inferiore nel 2024 rispetto al 2019 del 15 % del valore di riferimento del 2019. La stima di riferimento per il 2019 sarà inclusa nella relazione aggiornata del governo sull'economiasommersa, la cui pubblicazione è prevista nel novembre 2021, conformemente alle disposizioni dell'articolo 2 del decreto legislativo n. 160/2015. Deve essere osservata una riduzione del 15 % con riferimento alla stima per l'anno fiscale 2024 contenuta in una relazione ad hoc che deve essere predisposta dal Ministero delle Finanze entro il giugno 2026 sulla base della stessa metodologia utilizzata per la relazione di cui all'articolo 2 del decreto legislativo n. 160/2015. Indicatore di riferimento: Propensione all'evasione Metodo di calcolo: La propensione all’evasione si calcola come rapporto tra il tax gap e l’imposta potenziale, cioè l’imposta che sarebbe versata in regime di perfetto adempimento. In particolare si sommano i tax gap delle imposte con esclusione dell’Imposta Municipale Unica" e le accise, e si divide il risultato per il totale dell’imposta potenziale alle stesse riferibili. Il tax gap viene stimato con un approccio top-down che si fonda sul confronto tra i dati fiscali e i dati di contabilità nazionale ISTAT, che incorporano una stima dell’economia non osservata