Scadenza
Migrazione verso il Polo Strategico Nazionale T1
In corso
A buon punto
Completata
Descrizione
Almeno 100 amministrazioni pubbliche centrali e Aziende Sanitarie Locali/Aziende Ospedaliere dovranno far migrare completamente almeno un servizio amministrativo (inclusi i relativi sistemi, dataset e applicativi) verso l'infrastruttura (Polo Strategico Nazionale). La migrazione completa può comportare per ciascuna istituzione una combinazione di: migrazione "not-cloud-ready in pure hosting", migrazioni del tipo "lift-and-shift", aggiornamento verso Infrastructure-as-a-Service (IaaS), Platform-as-a-Service (Paas) e Software-as-a-Service (SaaS). La migrazione sul Polo Strategico Nazionale può essere effettuata con differenti modalità a seconda del livello dell'architettura informatica del software in loco di proprietà di ciascuna pubblica amministrazione migrante. Queste strategie possono variare dal semplice hosting e dalle migrazioni "lift-and-shift" per il software "not-cloud-ready" alla migrazione di tipo IaaS, PaaS o SaaS per i software pronti per il cloud. Il PSN deve mettere a disposizione di ciascuna pubblica amministrazione migrante tutte le strategie di migrazione ammissibili per considerare conseguito l'obiettivo "migrazione sul Polo Strategico Nazionale". Il totale delle pubbliche amministrazioni "rientranti nell'ambito di applicazione" comprende: • amministrazioni pubbliche centrali che rappresentano la quota più consistente della spesa per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) (quali l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e il Ministero della Giustizia); • amministrazioni pubbliche centrali che ospitano dati in centri di dati obsoleti, come risulta da indagini condotte di recente sulla "preparazione al cloud"; • Aziende Sanitarie Locali/Aziende Ospedaliere ubicate principalmente in Italia centrale e meridionale che non dispongono di infrastrutture adeguate per garantire la sicurezza dei dati.
Misure collegate
Spesa effettiva | Spesa totale |
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0 | 900000000.00 |