Scadenza
Migrazione verso il Polo Strategico Nazionale T2
Descrizione
Almeno 280 amministrazioni pubbliche centrali e Aziende Sanitarie Locali/Aziende Ospedaliere sono migrate verso il Polo Strategico Nazionale secondo il piano di migrazione approvato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale. La migrazione sul Polo Strategico Nazionale può essere effettuata con differenti modalità a seconda del livello dell'architettura informatica del software in loco di proprietà di ciascuna pubblica amministrazione migrante. Queste strategie possono variare dal semplice hosting e dalle migrazioni "lift-and-shift" per il software "not-cloud-ready" alla migrazione verso Infrastructure-as-a-Service (IaaS), Platform-as-a-Service (Paas) o Software-as-a-Service (SaaS) per i software pronti per il cloud. Almeno il 40 % dei servizi migrati deve essere implementato mediante soluzioni IaaS, PaaS o SaaS. Il PSN deve mettere a disposizione di ciascuna pubblica amministrazione migrante tutte le strategie di migrazione ammissibili per considerare conseguito l'obiettivo "migrazione sul Polo Strategico Nazionale". Il totale delle pubbliche amministrazioni "rientranti nell'ambito di applicazione" comprende: • amministrazioni pubbliche centrali che rappresentano la quota più consistente della spesa per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) (quali l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e il Ministero della Giustizia); • amministrazioni pubbliche centrali che ospitano dati in centri di dati obsoleti, come risulta da indagini condotte di recente sulla "preparazione al cloud"; • Aziende Sanitarie Locali/Aziende Ospedaliere ubicate principalmente in Italia centrale e meridionale che non dispongono di infrastrutture adeguate per garantire la sicurezza dei dati.
Misure collegate
Spesa effettiva | Spesa totale |
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0 | 900000000.00 |